La protezione passiva antincendio è l’insieme di misure per evitare o rallentare la propagazione di un incendio senza richiedere l’intervento umano o l’azionamento di un impianto. Una delle misure utilizzate è la compartimentazione antincendio che suddivide gli edifici in aree delimitate per limitare la propagazione degli incendi e dei suoi effetti. Al fine di raggiungere i livelli di compartimentazione previsti negli edifici dal codice di prevenzione incendi, anche gli attraversamenti degli impianti devono essere correttamente sigillati. In tal caso, la compartimentazione antincendio prevede l’isolamento dal fuoco mediante elementi antifuoco specifici, tra cui i collari tagliafuoco, che andiamo ad analizzare.
Tali dispositivi hanno il compito di sigillare tutti gli spazi che si vengono a creare negli attraversamenti di tubi durante un incendio con un predeterminato livello di resistenza al fuoco. Questo sistema di sigillatura antincendio è necessario perchè all’aumentare della temperatura, le tubazioni combustibili e gli isolanti possono deformarsi fino a fondere completamente. Il collare tagliafuoco è costituito all’esterno di un involucro in acciaio inox e all’interno di una bandella intumescente, che reagisce in caso di incendio espandendosi a tal punto da bloccare ermeticamente il passaggio di fumo e fiamme nell’attraversamento impiantistico.
A seconda del tipo di compartimentazione richiesto, della tipologia e dimensioni dell’impianto e dello spazio che si ha a disposizione, esistono due tipologie di collari tagliafuoco: precostituito e continuo.
Collari tagliafuoco precostituiti: CORH RON CN e CORH RON CN 50
I collari tagliafuoco precostituiti sono forniti già formati per una posa facile e veloce. I CORH RON CN e CORH RON CN 50, inoltre, sono dotati di tutti i componenti per il fissaggio a parete in materiale incombustibile per ridurre al massimo i tempi di installazione.
Tutti i collari tagliafuoco precostituiti CORH sono certificati per attraversamenti orizzontali e verticali, proteggendo tubazioni fino al diametro 400. Approvati fino a EI 240 per tubi combustibili, cavi e tubi metallici con isolamento. Il CORH RON CN, inoltre, ha un’altezza particolarmente ridotta per permettere l’installazione di curve, manicotti e altri raccordi molto vicini alla parete o al soffitto.
Per visualizzare le schede tecniche e i certificati del CORH RON, vai su: https://corh.it/?s=corh+ron
Collare tagliafuoco continuo: CORH EFC
A differenza del collare tagliafuoco precostituito, il collare tagliafuoco continuo, come il CORH EFC, non richiede la conoscenza del diametro della tubazione prima di andare in cantiere, garantendo all’installatore una maggiore flessibilità nel suo lavoro. Il collare ha infatti dimensioni variabili che possono essere modificate direttamente in cantiere durante l’installazione, rendendolo la scelta ideale per moltissime applicazioni. Costituito da 3 metri di bandella in acciaio inox, 10 metri di materiale intumescente e tutti i componenti per il fissaggio, il CORH EFC permette di proteggere fino 6 tubi DN100. Con una resistenza al fuoco massima di EI 240, il CORH EFC è certificato per attraversamenti orizzontali, verticali e diagonali di tubi combustibili, cavi e tubi metallici con isolamento.
Per visualizzare la scheda tecnica e il certificato del CORH EFC, va su: https://corh.it/prodotti/efc-collare-tagliafuoco-continuo/
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